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Immagine della tastiera di una kalimba da Pixabay

Introduzione

La kalimba è uno strumento musicale tipico dell’Africa, nello specifico un idiofono, che suonato genera una musica definita spesso come rilassante e distensivo; oltre ad essere ampiamente diffusa in Africa (dove in alcuni stati è considerata patrimonio nazionale), la kalimba è suonata spesso in Sud America e comincia a diffondersi con una presenza sempre più forte anche in Europa.

Cos’è una kalimba professionale?

La kalimba professionale è uno strumento musicale a tutto tondo, che porta ad un percoso musicale serio, frutto di studio, ricerca ed esercizio costante.

In questa guida cercheremo di orientare la vostra scelta per aiutarvi a scegliere e distinguere una kalimba professionale rispetto a modelli più semplici o a kalimba per bambini.

Le caratteristiche della kalimba professionale

  1. La qualità del suono
  2. Il rispetto dei rapporti nelle dimensioni
  3. Il materiale della cassa acustica e del supporto
  4. Il materiale e il numero dei tasti
  5. Gli accessori

Spiegazione dettagliata

La prima caratteristica di una kalimba professionale è la qualità del suono: essendo uno strumento musicale destinato ad un uso professionistico musicale rimane essenziale che il suono emesso dallo strumento sia il più pulito possibile, di estrema limpidezza.

Questo può dipendere dalle caratteristiche della capacità musicale di chi suona, è vero, ma anche da altri fattori intrinsechi nello strumento: ad esempio un rispetto rigoroso del rapporto nelle dimensioni nonché la tipologia di legno impiegato per la cassa sonora.

I legni più usati per le casse negli strumenti professionali sembrano essere quelli di massello di koa, mogano, e acacia.

I tasti dei kalimba professionali sono solitamente 17 ( per i modelli standard professionali più diffusi, ma possono esistere anche modelli ottimi a 14,15,16 tasti).

Tuttavia a seconda della tipologia musicale a cui siamo interessati, o della diversa ampiezza dei suoni che si vogliono ottenere, possono essere considerati per un acquisto professionale anche kalimba a più di 17 tasti, sino ad un totale di 30.

I modelli più semplici di kalimba, con meno di 14 tasti, non sono spesso considerati professionali, a meno che non riescano a garantire uno spettro sonoro completo.

Il materiale dei tasti più considerato per le kalimba professionali è solitamente il carbonio: sebbene esistano anche altri metalli e leghe, e nell’antichità venisse usato anche il bambù, il carbonio è sicuramente uno dei materiali migliori.

Per ultimo, un fattore opzionale è il colore: solitamente per i modelli professionali si evitano colori sgargianti e si preferiscono tonalità lignee più serie e naturali.

Un ultimo fattore che distingue la professionalità della kalimba sono gli accessori: in una kalimba professionale è sempre presente un martello per l’accordatura della kalimba e una chiara indicazione su fogli di istruzioni o piccoli manuali delle note della kalimba acquistata.

La kalimba elettrica professionale

Anche se normalmente la “kalimba professionale” è una kalimba classica, esistono anche modelli notevoli di kalimba elettrica, sia in capacità che in potenzialità.

La kalimba elettrica è una modifica della classica kalimba, comprensiva di una serie di circuiti per captare il suono e, mediante collegamento per mezzo di cavo jack, collegarla a uno o più amplificatori, che oltre a volumizzare il suono possono applicare diversi effetti sonori, molto apprezzati nell’ambito della musica sperimentale ma che possono trovare un riscontro importante anche per altri generi.

La professionalità della kalimba elettrica si considera con fattori che ricalcano quella dei modelli classici, spiegati nel precedente paragrafo, ma che prevede in aggiunta anche la massima resa dei componenti elettronici e dell’amplificatore per kalimba elettrica scelto.


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