Testo originale in latino:
Cum primum Hercules pubesceret (quod tempus a natura datum est ad diligendam vivendi vitam), in solitudinem secessit atque ibi diu sedens secum multumque dubitavit quam viam ingredi melius esset: nam ante se duas vias videbat, alteram Voluptatis, alteram Virtutis. Sed hoc Herculi, Iovis filio, potuit fortasse contingere: non item nobis contingit, qui imitamur homines qui cuique placent atque ad eorum studia institutaque impellimur. Plerumque nos, parentum praeceptis imbuti ad eorum morem deducimur. Alii multitudinis iudicio feruntur et maxime exoptant ea quae maiori parti pulìcherrima videntur; nonnulli tamen, sine parentum disciplina, rectam vitae viam secuti sunt.
Traduzione della versione in italiano:
Non appena Ercole dvenne adolescente (tempo che è stato dato dalla natura per scegliere la via della vita), si ritirò nel deserto e lì stando seduto a lungo fu molto incerto su quale via fosse meglio intraprendere: infatti davanti a sè vedeva due strade, l’una del Piacere, l’altra della Virtù. Ma questo potè forse capita re a Ercole, figlio di Giove: non così toccò a noi, che imitiamo gli uomini che piacciono a quelli (gli dei) e siamo colpiti dai loro studi e dai loro principi. Noi e i più, istruiti dai parenti con i precetti, siamo condotti verso le loro usanze. Altri sono portati dalle moltitudini a giudizio e principalmente scelgono quelle cose che sembrano più bella della maggior parte; tuttavia alcuni, senza l’istruzione dei genitori, seguirono la retta via della vita.