Sin dai tempi degli antichi la banca ha svolto un ruolo storico di tipo cruciale a sostegno del sistema economico; ma che cosa intendiamo oggi per “banca”?
Cosa significa “banca”?
La banca, almeno dopo la legge finanziaria riscontrata dal 1993, diversamente dal passato, nel quale veniva definita come “istituzione”, è definibile invece come una tipologia di impresa.
La banca infatti detiene come scopo principale il profitto, tipico delle imprese, usandolo allo stesso tempo anche come indice per indicare la propria efficienza.
Tuttavia una banca sarà tale solamente quando venga effettivamente iscritta all’interno del registro nazionale.
Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono la banca?
La banca consegue il profitto mediante l’applicazione di tre attività:
- L’attività di risparmio;
- L’attività di concessione dei prestiti
- Attività di tipo finanziario regolate dalla legge
Definzione di banca
La banca è definibile come un tipo di impresa, orientata al profitto e realizzata mediante i modelli societari delle società di capitale, la quale sia rivolta verso il conferimento di prestiti, impiegando in maniera principale capitali provenienti dal mercato, e la raccolta di capitali mediante risparmio, avendo la possibilità di ottenere credito richiedendo lo stesso alla banca centrale, utilizzando peraltro propri titoli di debito, equiparati alla moneta contante, che circolano mediante la rete unificata con altre banche.
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