La vendita di articoli dove vengono riportati e spiegati servizi di aziende
Sono numerosi i siti che hanno adottato come modello pubblicitario alternativo quello della vendita di pagine interne. In parole povere si tratta di articoli sponsorizzati dove all’interno del classico articolo vengono suggerite soluzioni di due tipologie: le soluzioni gratuite e le soluzioni a pagamento, dove viene consigliato ad esempio un prodotto o un servizio.
Chiaramente questi siti devono trovare il giusto equilibrio fra contenuto e pubblicità, evitando di annoiare o fornire inviti e offerte inutili ai lettori; quindi ci si focalizza sulla specificità e sull’informazione, dando però anche alle aziende uno spazio per promuoversi.
Messaggi evidenziati da Sponsor
Probabilmente sperimentata come idea, in qualche modo non si è diffuso a molti siti.
Le donazioni come modello di business per un sito web
Mettere un link “Donazione” o un pulsante in un sito web può essere un modo efficace per guadagnare soldi, soprattutto se il blog è in una nicchia in cui i lettori possono imparare e trarre valore dai vostri contenuti.
I blog con questa forma di guadagno, tendono a funzionare bene.
Una piccola variazione di questo metodo è apparso qualche tempo fa con “Offrimi una birra”. Questo plugin WordPress consente di inserire un messaggio personalizzato in fondo a ogni articolo, chiedendo ai lettori di donare per una birra o un caffè tramite Paypal.
Sponsor e affiliazioni all’interno dei testi
Questi link sono dotati di una doppia sottolineatura per differenziarli da link normali, e una volta che l’utente sposta il mouse sul link si aprirà la pubblicità. Se l’utente clicca su di esso il proprietario del sito guadagnerà.
Alcune persone riescono a fare un buon guadagno con questo metodo, ma altri tendono a non utilizzarlo, causa la sua invadenza.
Viene anche interessante notare che fra i siti web tradizionali pochissimi hanno sperimentato il testo pubblicitario e potrebbero ricavare nuove entrate senza arrecare disagio agli utenti usando il giusto equilibrio, risultando meno invasiva come forma pubblicitaria rispetto ad altri formati poco amati dai lettori.
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