Luce teatro

Cos’era il teatro romano? Quali erano i suoi rapporti col teatro greco?

Il teoatro romano era un edificio impiegato per spettacoli pubblici; si trattava di un edificio diffuso in gran parte dell’impero e costruito lungo le varie città locali, con caratteristiche architettoniche tipicamente romane.

Nonostante il modello del teatro romano fosse ancora ricalcato dal teatro greco, alcune modifiche vennero attuate rispetto a quest’ultimo come il fatto di essere dotato di una struttura autoportante, capace di reggersi autonomamente, costituita da reti murarie concentriche e radiali. I più pregiati venivano resi più stilisticamente gradevoli apportando marmi dai territori dell’impero.

Puoi osservare la struttura architettonica del teatro romano mediante lo studio di quest’immagine.

Il teatro veniva considerato un modo di rappresentare e interpretare dei testi; spesso veniva impiegato per utilizzi politici o per divertire il popolo.

Nel teatro romano andò perdendosi il coro e veniva amata la commedia; alcuni autori, come Publio Terenzio Afro  e Plauto, verranno amati dal pubblico e rappresentati numerose volte; alcuni loro personaggi come l’avaro o il servo diventeranno tipici del teatro romano, così come il soldato spaccone e mitomane.

Il teatro romano andrà a perdere col tempo buona parte della sua popolarità con l’arrivo dell’anfiteatro e dei circhi, famosi per le corse dei cavalli, per i combattimenti fra i gladiatori, nonché le naumachie (rappresentazioni di battaglie navali).


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