• Titolo del libro: “Giochi tremendi”
  • Autrice: Angela Fabbri
  • Casa editrice: Edizioni Helicon
  • Data di pubblicazione: 2004
  • Numero di pagine: 72

Recensione del libro

Non c’è niente di semplice nella vita o in noi stessi, non c’è bianco o nero, alto o basso. Noi siamo complessità e movimento, quello che è vero in questo momento, in questo stesso momento sta già cambiando. Riflettere su ciò e raccontarsi, con sapienza anarchica, anticonformista, libera da regole e stereotipi, è nella capacità della Fabbri. Leggere il suo testo, comprenderlo al di là del suo analitico simbolismo dipende dal grado di consapevolezza del lettore. I soggetti indagati sono vari: dall’amore, ai rapporti umani; dalla logica del pieno e del vuoto al tessuto dei sogni. Il libretto è, appunto, diviso in capitoletti. Tenendolo sul comodino, se ne può centellinare uno ogni sera. Sarà lamente, poi, durante la notte a imbastire trame di neuroni con i propri ricordi e paragoni.

Autrice della recensione: Simonetta Rassi