Tramonto Cagliari sul mare

In questo articolo troverai la traduzione in italiano di un brano latino di Cicerone, tratto dall’Oratio Pro M.Marcello. Nel brano Cicerone descrive presenta le vittorie contro i nemici di Cesare, preannunciando come anche in futuro i suoi trionfi militari saranno onorati dalla gente che sarà.

Testo latino della versione di Cicerone “La clemenza”

Domuisti gentes immanitate barbaras, multitudine innumerabiles, locis infinitas, omni copiarum genere abundantes: ea tamen vicisti quae et naturam et condicionem ut vinci possent habebant. Nulla est enim tanta vis quae non ferro et viribus debilitari frangique possit. Animum vincere, iracundiam cohibere, victo temperare, adversarium nobilitate, ingenio, virtute praestantem non modo extollere iacentem sed etiam amplificare eius pristinam dignitatem, haec qui faciat, non ego eum cum summis viris comparo, sed simillimum deo iudico. Itaque, C. Caesar, bellicae tuae laudes celebrabuntur illae quidem non solum nostris sed paene omnium gentium litteris atque linguis, neque ulla umquam aetas de tuis laudibus conticescet.

Traduzione in italiano della versione di Cicerone “La clemenza”

Tu soggiogasti con crudeltà i popoli stranieri, per grandezza innumerabile, in luoghi indefiniti, provvisti di ogni genere di milizie: tuttavia tu vincesti coloro che avevano sia la natura, sia la condizione affinchè potessero essere vinti. Infatti non c’è nessuna forza che non possa essere indebolita e spezzata con il ferro e le forze. Vincere il sentimento, trattenere l’ira, moderarsi con la vittoria, non soltanto far alzare un valente avversario sconfitto con l’ingegno e la virtù ma anche accrescere la sua antica nobiltà, colui che fa ciò, non lo paragono  ai grandi uomini, ma lo giudico simile a un dio. E così, C. Cesare, quelle tue lodi belliche saranno celebrate certamente non solo dai nostri ma quasi da tutte le genti di ogni formazione e lingua, e le generazioni future che non le taceranno.



In questo testo Cicerone parla a Cesare elogiando la sua clemenza, e annunciando che le sue vittorie saranno celebrate certamente anche dai posteri.