guida investimento in azioni per principianti

Introduzione

Investire in azioni, e in particolar modo farlo nella forma comoda e conveniente del trading online, è un’attività che è vista da sempre più persone come in grado di generare interessanti profitti, in poco tempo e senza troppi rischi: ovviamente le cose non sono affatto così semplici ma, anzi, le operazioni di trading ad esempio sono estremamente complicate e molto rischiose, tanto da poter condurre al logoramento, eventualmente, anche della totalità di capitale investito, specialmente se operate senza la dovuta attenzione o senza la necessaria preparazione, così come per altre operazioni finanziarie ad alto rischio.

L’investimento in azioni non va mai preso alla leggera

Le operazioni di investimento azionario sono un’attività da non prendere sottogamba, quanto piuttosto da approfondire prima di essere attuate, sia in linea teorica, che in linea legale e di formazione finanziaria, evitando improvvisazioni (che possono essere deleterie) e preferendo lo studio attento dei fenomeni, operando in maniera il più informata possibile.

Come in tutte le attività in cui viene investito denaro i rischi ci sono eccome, soprattutto per i trader più inesperti e più ingenuamente entusiasti che si lanciano in questa impresa senza magari conoscere a fondo le regole del mercato e senza avere gli strumenti per interpretarlo e sfruttare le occasioni a proprio favore.

Nell’ambiente i piccoli e inesperti principianti vengono chiamati “Parco Buoi“, espressione sicuramente poco piacevole, ma che rende bene l’idea secondo la quale questi molto spesso vanno al “macello” (in perdita).

Ciò però non deve scoraggiare, in quanto con i giusti strumenti e con la comprensione delle basi del mercato azionario è possibile muoversi al suo interno limitando i rischi e traendo eventualmente profitti, se gli sforzi sono fatti con oculatezza e costanza.

Vediamo quindi insieme come investire in azioni nei prossimi paragrafi.

Cosa sono le azioni?

Un’azione è la quota capitale di una società e possederne una vuol dire quindi possedere una piccola quota del capitale di quella società.

Questo ci da il diritto di ricevere una quota degli utili generati dell’azienda, i cosiddetti “dividendi“; questi si ricevono periodicamente quando le aziende quotate presentano il bilancio degli utili generati in un determinato periodo. È l’azienda a decidere se distribuire tutti questi utili tra i suoi azionisti o solo una parte di essi: in alcuni casi, ad esempio, reinvestire gli utili è un segnale che può variare a seconda di molteplici sfumature: potrebbe, ad esempio, far pensare in alcuni casi che l’azienda abbia degli investimenti meritevoli da seguire, quindi sottointendendo una possibile crescita.

Nella maggior parte dei casi questi dividendi vengono equamente divisi, ma ci sono situazioni in cui alcune azioni, come le “azioni privilegiate” o le”azioni di risparmio“, ricevono una quota maggiore.

Possedere le azioni di un’azienda permette di partecipare alla direzione dell’azienda in maniera proporzionale alle quote che si posseggono, esprimendo un voto e partecipando alle assemblee.

Come si guadagna con le azioni?

Gli azionisti hanno la possibilità di guadagnare in due modi differenti tramite le azioni che possiedono: con i dividendi oppure vendendo le azioni; in tal caso il guadagno si ottiene soltanto se il valore delle azioni è nel frattempo aumentato. L’aumento o la diminuzione del prezzo delle azioni dipende dall’andamento dell’azienda: se questa va bene e genera utili il prezzo cresce, altrimenti il prezzo scende.

Fattori più generali che vanno a influenzare il costo delle azioni di un’azienda sono, per esempio, la situazione del governo di un paese: se questo infatti viene giudicato negativamente dai mercati per le sue scelte, anche le azioni tenderanno ad essere svalutate.

Tipi di investimenti azionari

Il tipo di investimento azionario più semplice e immediato è quello che consiste nel comprare direttamente azioni; è però un metodo piuttosto costoso poiché molto spesso vengono applicate commissioni molto alte, dunque questo tipo di investimento è solitamente consigliabile (a seconda delle situazioni) per chi ha a disposizione grossi capitali e può permettersi anche di perdere maggiori somme di denaro; infatti quando si acquistano direttamente delle azioni c’è possibilità di guadagno soltanto quando il titolo è in crescita; in caso contrario l’investimento andrà probabilmente incontro a un logoramento del capitale iniziale, se non addirittura, nei casi peggiori, alla sua perdita.

Un altro modo per investire in azioni è utilizzare gli strumenti derivati, con le dovute cautele, la necessaria formazione e la giusta valutazione dei rischi, i quali permettono di guadagnare sia quando il prezzo dell’azione sale sia quando scende, facendo però la giusta previsione sull’andamento; con questo tipo di investimento, però, si perde spesso il diritto di partecipare alle decisioni dell’azienda.

Migliori piattaforme di broker online

Le migliori piattaforme di broker online sono quelle che offrono la sicurezza delle certificazioni e delle autorizzazioni di legge relative, operando solo in contesti legali e riconosciuti dalle autorità, come spiegato nel sito della CONSOB, necessarie per operare. Inoltre conviene scegliere le piattaforme che offrano, quando possibile e sempre fra quelle che rispettino tutte le norme, rimanendo in regola secondo i parametri richiesti a livello governativo, i propri servizi libere da commissioni o costi eccessivi.

Per trovare un elenco delle piattaforme autorizzate a questo tipo di negoziazioni o iniziare un confronto invitiamo a consultare gli enti governativi certificati relativi e le informazioni da essi distribuite, evitando di rifarsi a fonti non accreditate.


Approfondimenti consigliati

All’interno del sito Investor.gov è riportata una guida in inglese sull’investimento azionario che potrebbe essere particolarmente interessante da leggere anche per i principianti, ricordandosi però che chiaramente la guida è rivolta a un pubblico USA, e quindi leggendo in prospettiva di approfondire più avanti le dinamiche legali e specifiche del panorama italiano lungo la corsia di investimento azionario del belpaese; ciò nonostante un’osservazione ponderata di questo materiale potrebbe essere utile per comprendere meglio i meccanismi internazionali che regolano i mercati, e in modo particolare, chiaramente, quello statunitense.

 


Il contenuto pubblicato in questa pagina è un rapido schema riassuntivo, o meglio una serie di appunti/spiegazioni finalizzata ad aiutare a comprendere meglio le operazioni che possono supportare un primo inizio nell’investimento azionario, in maniera sommaria e riassuntiva, e pertanto, oltre alla possibilità che l’articolo riporti degli errori (non voluti), non essendo le suddette informazioni certificate non intendono e non possono in alcun modo sostituire il parere di un consulente finanziario o di un ente certificato, che anzi, invitiamo caldamente a contattare in caso si voglia considerare l’investimento azionario, al fine di apprendere tutte le informazioni del caso e considerare al meglio le norme e le attività che regolano il mercato: l’investimento azionario può comportare forti rischi per l’investitore, nonché deteriorare fortemente il capitale investito, pertanto invitiamo sempre, in caso si consideri la possibilità di iniziare a operare in futuro nell’ambito degli investimenti azionari o dei mercati finanziari in generale, a una forte prudenza in tema d’investimento, a una formazione professionale apposita e ad una considerevole attività informativa da effettuarsi presso gli appositi canali governativi di riferimento.