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Il marchio nel codice civile

Il marchio (per una definizione più precisa ti invitiamo a leggere l’articolo 2569 del codice civile) è il segno che identifica e contraddistingue i prodotti e i servizi dell’imprenditore.

In altre parole, il marchio è il segno attaverso il quale l’imprenditore distingue i propri prodotti e servizi identici o affini degli imprenditori commerciali.

Per comprendere meglio la tutela del marchio è possibile procedere alla lettura degli articoli del codice civile raccolti in questa pagina, dedicati appunto al marchio e alla sua tutela.

La differenza tra marchio comunitario e marchio internazionale

  • Il marchio comunitario presuppone la registrazione del marchio nell’ufficio dove è istituito il registro dei marchi comunitari, una volta ottenuta la registrazione, la protezione del marchio opera su tutto il territorio dei paesi aderenti all’UE.
  • Il marchio internazionale, invece, presuppone la registrazione nazionale del marchio, dopo la quale si ottiene la registrazione dello stesso marchio registrato a livello nazionale nei paesi aderenti alla convenzione internazionale.

La registrazione in Italia è pertanto condizione per ottenere la registrazione internazionale del marchio; per quanto riguarda il marchio comunitario la normativa di riferimento si trova nel regolamento comunitario, mentre per quanto riguarda il marchio internazionale, la normativa di riferimento si trova nella convenzione internazionale di Parigi e nell’accordo di Madrid (che ha modificato la convenzione di Parigi).


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Questo articolo vuole essere solo un modesto e rapido riepilogo per gli studenti che stiano preparando diritto commerciale, ma in quanto tale è possibile che non sia aggiornato o che contenga degli errori (sebbene non voluti): per un parere professionale ti invitiamo a fare sempre riferimento al tuo legale di fiducia.