I Maya mangiavano per la maggior parte alimenti derivanti da produzione agricola, ma cosa mangiavano esattamente i Maya?
La dieta dei Maya era costituita per la maggior parte da verdure come zucchine, mais, fagioli, e quinoa. Sono questi i piatti “base” dell’alimentazione dei Maya, che ad ogni modo arricchivano la loro dieta anche con ciò che veniva raccolto nei pressi del loro territorio.
All’interno di un antico sito archeologico Maya, chiamato “Joya de Cerén“, situato nei pressi dello stato di El Salvador, vennero trovati dei registri (conservati straordinariamente bene a causa delle particolari condizioni del sito archeologico, sepolto dalla cenere dopo un’eruzione vulcanica) all’interno dei quali erano state annotate a suo tempo le giacenze dentro i magazzini alimentari del luogo, che riportarono anche, fra le altre verdure, pomodori e peperoncini.
Oltre alle classiche appena citate, anche altre verdure apprezzate erano fra le più mangiate dai Maya, come le cucurbite e le patate; uno dei frutti più consumati dai Maya era invece l’avocado.
Il cacao invece era spesso consumato sotto forma di bevanda, a volte aromatizzato con vaniglia o reso dolce con l’aggiunta di miele.
Per quanto riguarda il consumo di olio da parte dei Maya, si ipotizza che venisse usato a scoppo alimentare l’olio di cotone, ottenuto dopo aver macinato i semi.
I Maya mangiavano anche molti animali, in particolare anatre e cervi, ma anche cani; un altro animale consumato in grande quantità era il tacchino, che sebbene non fosse allevato direttamente, era prima catturato in natura e poi fatto ingrassare per qualche tempo prima di essere consumato.