In questa pagina sono riportate le definizoni delle diverse tipologie di fondi finanziari:
- Fondi aperti: il patrimonio del fondo è variabile rispetto all’ingresso di nuovi sottoscrittori o al recesso dei vecchi;
- Fondi armonizzati: sono costituiti nei paesi dell’Unione Europea, che investono prevalentemente in strumenti finanziari quotati (azioni, obbligazioni, ecc); si chiamano “Armonizzati” in quanto seguono regole e criteri comuni. Questo tipo di findi viene commercializzato all’interno dei territori della UE;
- Fondi chiusi: sono fondi dove il numero delle quote o delle azioni sia fisso;
- Fondi speculativi: sono fondi il cui patrimonio è investito in deroga alle norme prudenziali di contenimento del rischio stabilite dalla banca d’Italia, l’importo minimo della quota iniziale non può essere inferiore a 500.000 euro;
- Fondi garantiti: sono quelle tipologie di fondi di tipo aperto o chiuso che possano garantire la restituzione del capitale investito, quindi il riconoscimento di un rendimento minimo;
- Fondi riservati: si tratta dell’insieme di fondi facenti parte delle tipologie di fondo aperto o chiuso la cui tuttavia partecipazione è riservata solo a investitori specifici o selezionati, verso i quali dunque il fondo sarebbe riservato.
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