Catullo carmi foto

Introduzione

In questa pagina la traduzione del carme 7 di Catullo con annesso testo latino, traduzione libera, analisi e commento del carme; nel testo il poeta si rivolge a Lesbia, che gli domandava quanti baci possano bastare a soddisfarlo: Catullo le darà una delle risposte più belle della letteratura latina.

Testo latino del carme 7 di Catullo

Quaeris, quot mihi basiationes
tuae, Lesbia, sint satis superque.
quam magnus numerus Libyssae harenae
laserpiciferis iacet Cyrenis
oraclum Iovis inter aestuosi
et Batti veteris sacrum sepulcrum;
aut quam sidera multa, cum tacet nox,
furtivos hominum vident amores:
tam te basia multa basiare
vesano satis et super Catullo est,
quae nec pernumerare curiosi
possint nec mala fascinare lingua.

Traduzione (letterale) carme 7 in italiano con testo latino a fronte

Quaeris, quot mihi basiationes
Mi chiedi, per me, quanti baci
tuae, Lesbia, sint satis superque.
dei tuoi, Lesbia, possano arrivare a saziarmi.
Quam magnus numerus Libyssae harenae
Quanto grande è il numero dei grani di sabbia della Libia,
lasarpiciferis iacet Cyrenis
che si adagia nella Cirene, che produce laserpizio,
oraclum Iovis inter aestuosi
tra l’oracolo di Giove, ardente,
et Batti veteris sacrum sepulcrum;
e dell’antico Batto il sepolcro sacro;
aut quam sidera multa, cum tacet nox,
o quante le stelle, quando la notte sta in silenzio
furtivos hominum vident amores:
scorgono gli amori segreti degli uomini:
tam te basia multa basiare
sia che tu mi baci, con altrettanti baci,
vesano satis et super Catullo est,
tanto è sufficiente e più, per l’avventato Catullo,
quae nec pernumerare curiosi
in numero che né i curiosi li possano contare
possint nec mala fascinare lingua.
né le malelingue ne possano scagliare il malocchio.

Traduzione in italiano del carme 7

Mi chiedi, per me, quanti baci
dei tuoi, Lesbia, possano arrivare a saziarmi.
Quanto grande è il numero dei grani di sabbia della Libia,
che si adagia, nella Cirene, che produce laserpizio,
tra l’oracolo di Giove, ardente,
e dell’antico Batto il sacro sepolcro;
o quante le stelle, quando la notte sta in silenzio,
scorgono gli amori segreti degli uomini:
sia che tu mi baci, con altrettanti baci,
tanto è sufficiente e più, per l’avventato Catullo,
in numero che né i curiosi li possano contare
né le malelingue ne possano scagliare il malocchio.

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Commento

Il metro del carme 7 è quello dell’endecasillabo falecio, composto da cinque piedi.

Il primo piede è quello che può essere trocheo, spondeo o giambo; il secondo piede è dattilo mentre gli ultimi tre sono trochei.

Analisi carme 7 di Catullo

Un video interessante che spiega bene il carme 7 di Catullo in una breve analisi è disponibile tramite questo video su Youtube, incorporato qui sotto.


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