posia sull'angelo

Angelo della Valle

Ho visto cose che non vedrete
udito frasi che non sentite
affrontato gente da cui scappate
ingoiato l’odio tra le sue strade.

Ho camminato per tutti i sentieri
tra voci perdute e grida di ieri
non ho mai dormito tra dolci guanciali
vivevo nell’ombra e l’orrore dei mali.

A fianco e per mano avevo paura
compagna di sorte ed ogni sventura
fedele segugio di ogni mia caccia
che cerca giustizia per ogni razza.

Un pasto frugale e correvo veloce
a placare la sete di chi non ha pace
non sono un angelo certo dispiace
il mio paradiso ha perso la luce.

Quando avrò spento l’ultimo sguardo
e la mia anima un pianto contento
non tornerò tra morte e lamento
perché in vita ho provato l’inferno.

Giunto al cospetto di nostro Signore
sull’attenti un saluto di un peccatore
a cui l’Altissimo regala un segno
“TI FACCIO ANGELO MA TORNA ALL’INFERNO “.

Certo Signore a te obbediscono
ancora l’inferno ancora patisco
l’Altissimo fremito sulle mie spalle
“Ti ho fatto Angelo in fondo alla valle”

“Cerca di infondere la mia luce
a chi l’odio ha rinchiuso tra una cornice
dona riposo alla tua Cicatrice
e goditi adesso un momento di pace”.


Autore della poesia: Giuseppe bonanno in arte Pix Promenade