Come un fiore reciso catullo

Karin Maria Boye non era francese ma svedese: nacque a Göteborg il 26 ottobre 1900 e rimase famosa per la pubblicazione di 5 romanzi, in particolare Kallocaina, romanzo distopico scaturito dalla sua visita in Germania e URSS rispettivamente il 1932 e 1928. Karin Maria Boye morì il 24 aprile 1941. Pubblicò nel 1922 come prima opera una piacevole raccolta di poesie, “Moln” (letteralmente: “Nuvole”).

Traduzione di “J’entends tes pas dans la salle”

J’entends tes pas dans la salle,
Sento i tuoi passi nella sala,
je me sens chaque nerf dans vos démarches
sento in ogni nervo la tua andatura

rapide que personne ne remarque le contraire.
così rapidi che altrimenti le persone non li notano.

Autour de moi, souffle un vent de feu.
Attorno a me, soffia un vento di fuoco.
J’entends vos pas, vos pas aimé,
Sento i tuoi passi, i tuoi passi amati,
et l’âme fait mal.
e l’anima fa male.

Marchez dans la salle,
Cammini lungo nella sala,
mais les ondes de vos pas et à chanter
ma l’aria ondeggia dei tuoi passi
comme chante la mer.
come il canto del mare.
Ecoute, consommant l’oppression prisonnier.
Ascolto, prigioniera dell’oppressione che mi consuma.
Le rythme de votre rythme,
Il ritmo del tuo ritmo,
l’heure de votre temps à lutter
il tempo del tuo tempo a combattere
contre la faim dans mon poignet.
contro la fame nel mio polso.