In questo articolo viene riassunta in maniera veloce e schematica la vita e le opere di “Ivan il terribile”.

  • Nato a Kolomenskoe il 25 agosto 1530
  • Figlio di Basilio III di Russia
  • Si presume che la madre Elena, che per cinque anni resse il regno dopo la morte di Basilio III di Russia, fu avvelenata: Ivan resterà quindi orfano a 8 anni.
  • Viene considerato un sovrano fantoccio, e le famiglie nobili si combattono cercando di ottenere la supremazia.
  • Le famiglie boiarde, in particolare Šujskij e Belskij si contendono il potere, combattendosi fra loro e facendo sprigionare la Russia sempre più vicino alla guerra civile.
  • Ivan subì diverse vessazioni da parte dei nobili durante l’infanzia, che segneranno in futuro il suo carattere da adulto.
  • A 14 anni Ivan fece uccidere il capo della famiglia Šujskij, al tempo famiglia reggente che cercava di controllare il giovane monarca.
  • Diventa ufficialmente “zar” di Russia i 16 gennaio 1547, ad appena sedici anni.
  • Rivendica “l’eredità” dell’impero romano d’oriente, assume il titolo di “zar” e introduce l’aquila bicipite nello stemma della Russia imperiale.
  • Come gli imperatori bizantini, sceglie la propria imperatrice (la “zarina”): dopo aver fatto inviare a Mosca tutte le figlie in età da marito dei boiardi sceglierà Anastasija Romanovna Zachar’ina, scelta che gli aristocratici di Mosca non apprezzarono essendo lei di famiglia nobile ma provinciale.
  • Ivan IV manifestava particolare crudeltà, cinismo e sbalzi d’umore. Un incidente nel 1547 a seguito del quale bruciò il palazzo imperiale (a cui seguì un forte attacco di nervi per Ivan IV) fu probabilmente la causa di un periodo più responsabile nella sua azione di governo.

Promuove un processo di riforma. Si preoccupa di riorganizzare l’esercito. A tal fine, creò la cosiddetta nobiltà di servizio, un corpo di aristocratici che ricevevano ampi possedimenti terrieri, ma in cambio dovevano fornire contingenti militari, cioè cavalli e soldati. Coloro che lavoravano questi terreni diventano servi della gleba. Rimarrà così fino alla fine dell’800. Ivan IV è noto col soprannome di Terribile. In effetti, comportandosi da vero e proprio autocrate, egli represse con estrema spietatezza ogni tentativo compiuto dai nobili (detti boiari) di evitare la completa subordinazione al volere e al potere assoluto dello zar. Nel 1570, l’imperatore fece radere al suolo Novgorod e massacrare tutti i suoi abitanti. In tal modo, venne spazzata via la sola città che poteva far concorrenza a Mosca.