Appunti

Ricordiamo prima di parlare dello studio della redditività del ROE il primo coordinato.

Roe = ROIg x Rapporto di indebitamento indiretto x incidenza gestionale = Rog/km x (Investienti aziendali  / Finanziamenti propri ) x (Ricavi netti / Rog) = Rog/Km x Km/Nm x Rn/Rog

Il Roe come è d’altronde noto dipende da 2 tipi di gestone differenti: la gestione del tipo operativo e la gestione del tipo fianziario.

Quando parliamo di gestione operativa nel Roe ci riferiamo  al ROig che indica quale sia la redditività degli investimenti aziendali.

Quando invece ci riferiamo alla gestione finanziaria nel primo coordinato parliamo del rapporto di indebitamento indiretto quindi Km/Nm ovvero Totale attività/Patrimonio netto quindi la proporzione tra investimenti aziendali e finanziamenti propri.

Diamo quindi un’occhiata al primo coordinato del roe: ROE= [Rog/Km] x [Km/Nm] x [Rn/Rog]

Si tratta quindi di un insieme di 3 fattori ovvero il ROIg, il leverage indiretto e infine il terzo fattore che indica l’incidenza della gestione finanziaria, straordinaria e fiscale sull’utile.

Immaginiamo a questo punto che il primo fattore ed il terzo del primo coordinato rimangano costanti; a questo punto si può dire che l’unico fattore che varia è il rapporto di indebitamento indiretto.

Ragionando sulla natura dei finanziamenti possiamo dire che le attività possono essere finanziate solo con capitale proprio o con capitale di terzi quindi Km = Tn + Nm.

Per questo motivo il rapporto Km/Nm diviene (Tn + Nn)/Nn quindi 1+Tn/Nn.

Questo significa quindi che tale rapporto (e di conseguenza anche il roe), tende a crescere con l’aumentare del rapporto di indebitamento diretto! Pertanto il ricorso al debito, in maniera NON esagerata, consente di aumentare la redditività netta dei soci.