I laghi naturali della Sardegna
Nel territorio della Sardegna i laghi sono in prevalenza di tipo artificiale; l’unico lago naturale è quello di Bàratz, situato vicino a Porto Ferro, nel territorio della Nurra occidentale.
I laghi ed il problema della siccità in Sardegna
La mancanza di precipitazioni frequenti e la scarsità di laghi naturali determina un problema di siccità per la Sardegna dove numerosi terreni sono soggetti al combattamento ed alla conseguente impermeabilizzazione, che determina un ostacolo alla diffusione delle acque nel sottosuolo dell’isola, e di conseguenza alla redistribuzione delle acque dalle falde acquifere sotterranee verso sorgenti naturali nel territorio.
Questa particolare conformità del terreno dunque impedendo la penetrazione delle acque nel sottosuolo tende a muovere velocemente l’acqua piovana verso il mare; per questo motivo si è visto necessario l’intervento dell’uomo nel territorio per la costruzione di bacini idrici, preziose riserve dove poter far confluire le acque e da cui attingere durante i periodi di siccità.
Elenco dei laghi artificiali della Sardegna
I laghi artificiali più importanti della Sardegna sono i seguenti:
- lago Bau e Mela
- lago Loiri
- lago Sant’Antonio
- lago Bau Mandara
- lago Sinnai
- lago Bunnari
- lago Corongiu
- lago Monteponi
- lago Benzone
- lago Flumineddu
- lago Sa Forada
- lago Surigheddu
- lago Govossai
- lago Torrei
- lago Sos Canales
- lago Casteldoria
- lago Bau Pressiu
- lago Bidighinzu
- lago Punta Gennarta
- lago Is Barroccus
- lago Cucchinadorza
- lago Casteddu
- lago Cuga
- lago Leni
- lago Coxinas
- lago Posada
- lago Simbirizzi
- lago Cedrino
- lago Cixerri
- lago Bau Muggeris (o dell’Alto Flumendosa)
- lago di Gusana
- lago Monte Pranu
- lago di Pattada
- lago Monteleone (o del Temo)
- lago Liscia
- lago Omodeo
- lago del Coghinas
- lago Nuraghe Arrubiu (o del Basso Flumendosa)
- lago Mulargia