Appunti

I sindacati di blocco hanno come finalità principale la stabilizzazione degli assetti proprietari; per intenderci quindi la stabilizzazione della composizione della compagine della società.

Nei patti dei sindacati di blocco si desidera regolare la trasferibilità delle azioni, che, per loro natura sono liberamente trasferibili. La stabilizzazione degli assetti proprietari si persegue attraverso la limitazione della trasferibilità delle azioni (previsione di un diritto di prelazione ai soci aderenti, eccetera).

Tali patti che limitano la trasferibilità delle azioni sono soggetti in parte alla disciplina di diritto comune che pone dei limiti, a prescindere dal bene in oggetto, al divieto di alienazione, occorre quindi stabilire la validità dei patti di questo tipo secondo le regole del diritto comune.

Fra le altre cose ci sarebbe da specificare che i patti parasociali producono effetti soltanto nei confronti degli aderenti al patto, e non nei confronti dei terzi che hanno agito in buona fede, quindi se un socio aderente contravvenga al divieto o alla limitazione della trasferibilità contenute nel patto, la vendita ad un terzo è perfettamente valida, la società deve riconoscere l’acquirente come nuovo socio. Le conseguenze dell’inadempimento al patto si producono solo nei rapporti tra i soci stipulanti.


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Approfondimenti:

https://it.wikipedia.org/wiki/Patti_parasociali