Appunti

Vorresti capire come si valutano le rimanenze nella contabilità? Essenzialmente vi sono due metodi per trovare il costo delle rimanenze di magazzino ovvero il FIFO (primo dentro, primo fuori) e il metodo LIFO (ultimo dentro, ultimo fuori). Leggi il riassunto sottostante per capire in breve come si usano e quali sono le loro differenze.

Le rimanenze sono valutate in bilancio al minore tra il costo di acquisto o produzione e il valore di realizzazione desumibile dal mercato. Tale valutazione comporta il riesame dei valori risultanti da precedenti valutazioni per tener conto di eventuali successive rettifiche di valore. Il metodo generale per la determinazione del costo dei beni è il costo specifico, un metodo che identifica i singoli beni acquistati ed i relativi costi ed è adottato nei casi in cui le voci delle rimanenze non sono intercambiabili. Il costo delle rimanenze di magazzino di beni fungibili può essere determinato mediante il metodo FIFO (first-in, first-out), per cui gli acquisti/produzioni più remoti sono venduti per primi, il metodo del COSTO MEDIO PONDERATO secondo cui le quantità acquistate/prodotte non sono individualmente identificabili e fanno parte di un insieme in cui i beni sono ugualmente disponibili, il metodo LIFO (last-in, first out) per cui gli acquisti/produzioni più recenti sono venduti per primi. Tali metodologie sono effettuate su ogni singola voce di magazzino (per beni identificabili distintamente).