Banksy è uno degli artisti più celebri al mondo, sebbene “ufficialmente” la sua identità sia per adesso ancora sconosciuta; sempre più popolare ed in sintonia con i suoi ammiratori, che lo considerano allo stesso tempo un filosofo oltre che un artista, Banksy rimane una voce “silenziosa” che grida la sua opinione tramite l’uso di immagini, raccontate ai cigli delle strade, dei palazzi e delle realtà urbane più nascoste.

Le tecniche usate da Banksy

Le immagini di Banksy sono principalmente graffiti, realizzati spesso tramite la tecnica dello stencil, del quale viene considerato tutt’oggi uno dei massimi esponenti contemporanei.
Banksy esprime la sua arte nell’ambiente dimensionale urbano, spesso schierandosi come testimone della ristrettezza dello stato dell’uomo, usando anche tocchi di ironia e satira, uniti a forti contrasti nelle sue immagini, dai quali scaturiscono profonde riflessioni.

I temi artistici di Banksy

I temi principali dell’opera artistica di Banksy sono quindi l’etica, la cultura, la politica e la condizione sociale dell’uomo.

Spesso nelle sue opere Banksy utilizza delle disarmonie, atte a palesare delle discordanze o delle contraddizioni, spesso andando così a rimarcare il messaggio dell’opera, caricandolo di un significato ancor più valevole.

Rimane celebre l’uso da parte di Banksy della tecnica del trompe l’oeil, di cui si avvale in molte occasioni; è interessante inoltre il carattere intollerante dell’artista verso la mercificazione delle sue stesse opere.

Una delle cose più apprezzate delle sue opere è quella di realizzare un nuovo significato alla cosa in sé su cui viene realizzata l’opera, dotandola di una vita “nuova” rispetto alla sua superficiale collocazione originale dove, pur non spostando niente nel concreto, si esprime tramite l’arte una “realtà parallela” visibile a tutti.

Le raffigurazioni all’interno delle opere di Banksy

L’assurdo, la contraddizione, la disarmonia, il racconto visivo, sono elementi di normalità all’interno delle opere di Banksy; spesso però troviamo anche immagini prive di elementi fuorvianti, non per questo incapaci di raccontare una storia.

In alcuni casi vengono raffigurati bambini intenti a compiere vari gesti, come in “Graffiti is a crime” dove due ragazzi cercano di rubare una bomboletta spray da un cartello che recita “I graffiti sono un crimine” e ne impone il divieto; ma questo non significa che le figure adulte siano sempre assenti, un esempio è l’opera “Mobile Lovers”, dove due amanti si abbracciano, anche se nel frattempo, anziché guardarsi negli occhi amorevolmente, controllano ognuno il proprio telefono.

Le opere di Banksy non mancano poi di animali, usati per comunicare diversamente messaggi comunque rivolti alla nostra società; un esempio interessante è l’uso della colomba, simbolo portatore di pace, ma raffigurato, ad esempio, con addosso un giubotto antiproiettile.

Tra gli animali più raffigurati vi sono anche i topi, in vari atteggiamenti e pose, spesso riconducibili al comportamento dell’uomo ed ai suoi ruoli all’interno della società.

Il carattere ribelle dell’artista si fa sentire in moltissime opere di Banksy, dove riesce a comunicare messaggi significativi mischiando gli atteggiamenti di rivolta con simboli di pace, cortesia o gentilezza, come nel celebre graffito “Rage Flower Thrower”

. Spesso i ruoli militari vengono sovvertiti o reindirizzati, ad esempio una bambina può perquisire un militare, i soldati possono trovarsi a dipingere il simbolo della pace o possono chiedere la fine della guerra.

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